l'attrezzatura che ho usato e che uso - Paolo Gerlin

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l'attrezzatura che ho usato e che uso

un po' di me

Mi sono appassionato alla fotografia fin da bambino. Ho iniziato a scattare foto con una macchina fotografica da bambini, una COMET. Era pura plastica, non si poteva regolare niente, nè tempi, nè diaframma, si poteva solo scattare, ma io ero comunque entusiasta di poter cogliere qualche immagine qua e là. Ai miei tempi c'era solo la pellicola ed io usavo il BN, perchè mi sembrava più "creativo". Certo, in quegli anni 70, ero solo un bambino e la mia paghetta la usavo anche per far sviluppare e stampare le mie prime ...opere d'arte.

Poi sono passati gli anni ed ho acquistato la mia prima reflex di seconda mano, una Zenith-E, una macchina russa pesantissima e non certo di qualità. Sono passato poi alla Olympus OM 10 con la quale ho fatto migliaia di scatti con pellicola in BN (Ilford FP4, HP5) e soprattutto con pellicola diapositiva Ektachrome 64. E molti anni dopo ho acquistato una Olympus OM2, un mito nella fotografia di allora. Questi due corpi mi hanno dato soddisfazione per molto tempo anche grazie al corredo di obbiettivi composto da un Zuiko 24 mm, un Zuiko 50 mm, un Zuiko 135 mm ed uno zoom Tamron 80-200 mm. A questi obbiettivi ogni tanto aggiungevo un duplicatore di focare e spesso, anche in diurna, usavo il flash a staffa Nissin con n.g. 32.

Poi è venuta l'era del digitale e per comodità ho tradito le mie Olympus per una HP Photosmart  945 da 5 MP. Niente a che vedere con il borsone da 10 kg che mi accompagnava sempre. Ora ero leggero ed atletico. Questo è un grande vantaggio, ma una compatta ha dei grossi limiti dovuti all'obbiettivo fisso, pur essendo uno zoom di buona escursione focale.

Dopo qualche anno di soddisfazioni, anche impreviste, perchè non pensavo che la bridge HP 945 lavorasse così bene, e istigato da Sara, è giunto il momento di ritornare ad una reflex. Dopo i soliti dubbi e discussioni di sempre ("meglio CANON o NIKON ?"), la decisione è stata presa e la primavera 2010 mi ha visto spendere un po' di soldini, ma senza esagerare. In fondo sono solo un dilettante.

Ora mi diverto con una NIKON D90 a cui ho accoppiato uno zoom NIKKOR 18-200 VRII.

Ho avuto molti problemi per adattarmi a questa macchina, ottima ma che perdona poco, soprattutto in esterni. Sembra che abbia una latitudine di esposizione molto limitata. E quando ci sono forti contrasti, questi vengono accentuati ulteriormente ed è quindi facile "bruciare" le alte luci ed ottenere delle ombre nere e poco leggibili anche se si usa la funzione D-Lightning.
Negli interni, invece, è una macchina perfetta, che risolve brillantemente anche situazioni di luce critica. Assolutamente nessuna critica negativa in questo caso. Sembra nata proprio per gli interni.
Dopo un po' di tempo dall'acquisto, sto pensando se è il caso di dotare il corredo anche di un 10-20 mm, perchè io uso molto spesso focali grandangolari e mi piacciono molto le prospettive in cui vengono esaltate le profondità di campo.
Vedremo...


NIKKOR 18-200 VRII
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